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Igiene industrialeNuovo Decreto Legislativo 102/2025: più tutele per la qualità dell’acqua potabile

Nuovo Decreto Legislativo 102/2025: più tutele per la qualità dell’acqua potabile

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 153 del 4 luglio 2025 il D.Lgs. 19 giugno 2025, n. 102, recante disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. 18/2023, che aveva recepito la Direttiva (UE) 2020/2184 sulla qualità delle acque destinate al consumo umano.

Il nuovo provvedimento entrerà in vigore il 29 luglio 2025 e introduce modifiche sostanziali a garanzia di una maggiore tutela della salute pubblica, della trasparenza dei dati e dell’efficacia dei controlli.

Principali novità introdotte

  • Limiti più severi per i PFAS: incluso il parametro TFA, con obbligo di applicazione dal 2026 e piena attuazione entro il 2027.
  • Conformità dei materiali a contatto con l’acqua potabile: nasce il sistema ReMaF, per l’autorizzazione di dispositivi e reagenti.
  • Obbligo di autocontrollo per edifici prioritari: scuole, ospedali e strutture ricettive dovranno adottare specifici piani di autocontrollo.
  • Aggiornamento delle definizioni: la figura del “gestore” ora comprende anche operatori privati e fonti autoprodotte.
  • Digitalizzazione dei flussi informativi: migliorata l’interoperabilità tra enti attraverso la piattaforma AnTeA e i sistemi SINA/SINTAI.
  • Abrogazione di normative obsolete: come il D.M. 174/2004, sostituite da nuovi allegati tecnici I–IX, completamente riformulati.

Un passo avanti per la sicurezza idrica

Il nuovo decreto rappresenta una svolta tecnica e operativa per il controllo della qualità delle acque destinate al consumo umano:

  • definizioni più chiare
  • controlli rafforzati
  • tempistiche certe
  • maggiore protezione contro i contaminanti emergenti

Il Laboratorio Marino è pronto a supportare aziende, gestori e strutture pubbliche nell’applicazione della nuova normativa, fornendo assistenza tecnico-normativa, analisi certificate e consulenza mirata per la verifica della conformità.